CACAO AMARO: un concentrato di composti fenolici contro l’ipertensione
CACAO AMARO: un concentrato di composti fenolici contro l’ipertensione
Introduzione
Il cacao amaro si ricava dai semi del frutto della pianta di cacao Theobroma Cacao attraverso tre processi: fermentazione, torrefazione e triturazione. Esso è una fonte di lipidi, proteine, minerali quali magnesio, potassio, fosforo, zinco, rame, selenio e manganese, ma anche vitamine in particolare quelle del gruppo B. Non meno importanti sono le sostanze chimiche presenti, quali serotonina, teobromina, caffeina, feniletilammina, tiramina in grado di influenzare il tono dell’umore, ma anche la concentrazione e l’energia. E ancora, le fave di cacao e i suoi prodotti (liquore di cacao, cacao in polvere e cioccolato fondente) sono fonti alimentari ricche di composti fenolici. Questi composti sono stati segnalati come potenziali candidati per combattere i radicali liberi, ovvero specie reattive dell’ossigeno, le quali possono essere dannose per il nostro corpo. Per le sue proprietà, quindi, Il cacao amaro risulta essere un alimento funzionale, in quanto:
- Tonico energetico
- Favorisce la concentrazione
- Supporta l’umore (funzione antidepressiva)
- Benefico per il colesterolo, sistema immunitario, ipertensione
Contenuto fenolico
Come anticipato, il cacao è fonte preziosa di composti fenolici che sono stati nel tempo studiati mediante estrazione, comparando il cacao ottenuto da piante differenti di cacao in diverse parti del mondo. Si riporta una tabella di esempio, nella quale è possibile osservare come la concentrazione delle molecole bioattive sia elevata in ogni caso (Fig.1).
Nello specifico, lo studio condotto aveva dimostrato che il consumo di cacao e il cioccolato riducevano il rischio di malattie cardiovascolari. Ciò potrebbe essere dovuto ai meccanismi antiossidanti dei composti fenolici nei confronti dei radicali liberi. Oltre ai composti fenolici, la presenza di metilxantina (teobromina e caffeina) e gli antociani nelle fave di cacao potrebbero influenzare la capacità antiossidante. Inoltre, questi composti sono miscibili in acqua o acqua-etanolo. Tuttavia, esistono diversi limiti metodologici per la determinazione degli antiossidanti. I metodi più utilizzati per misurare l’ attività degli antiossidanti sono quelle che comportano la generazione di specie radicali, dove la presenza di antiossidanti determina la scomparsa dei radicali.
Cacao e ipertensione
L’ipertensione è un problema importante nella nostra società data la sua alta prevalenza e suo ruolo di fattore critico di rischio cardiovascolare. Questa patologia è un disturbo comune e solitamente progressivo, che, se non trattata efficacemente, ha un alto tasso di mortalità. Studi epidemiologici hanno mostrato un’associazione inversa di consumo di dieta ricca di flavonoidi con il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Come già descritto, Il cacao e i derivati del cacao sono noti come fonti significative di flavonoidi, in particolare di flavan-3-oli e procianidine. Altri esempi di fonti ricche di questo tipo di flavonoidi sono il vino e tè. Tuttavia, il cacao ha dimostrato di avere il più alto contenuto di flavanoli. Grande interesse è concentrato sui composti del cacao per il loro possibile effetto benefico sulla salute e i flavanoli hanno reso il cacao un candidato come cibo funzionale . La letteratura scientifica, riporta uno studio significativo nel quale del cacao in polvere naturale è stato arricchito con flavonoidi, denominato commercialmente CocoanOX e sviluppato tramite processo industriale brevettato, è stato caratterizzato e testato per un possibile effetto antipertensivo. La biodisponibilità di questa polvere di cacao ricca di polifenoli sviluppata su scala pilota era stata in precedenza dimostrata negli esseri umani. I risultati attuali hanno mostrato che questo prodotto era molto ricco di procianidine totali (128,9 mg / g), in particolare monomeri, dimeri e trimeri (54,1 mg / g), e principalmente (-) – epicatechina (19,36 mg / g). L’effetto di una singola somministrazione orale di CocoanOX in ratti spontaneamente ipertesi (SHR) è stata valutata a dosi differenti (50, 100, 300 e 600 mg / kg). Questo prodotto ha prodotto un chiaro effetto antipertensivo in questi animali, ma non hanno modificato la pressione arteriosa nei ratti normotesi Wistar-Kyoto. È stato possibile affermare come sia un ingrediente con effetto antipertensivo, sebbene sarebbe anche necessario effettuare studi clinici e di biodisponibilità per dimostrare la sua efficacia antipertensiva a lungo termine nell’uomo.
Conclusioni
Il cacao è un alimento molto versatile in cucina, lo si consuma per la preparazione di ricette dolci, ma talvolta anche salate. Si può affermare che sia effettivamente un alimento funzionale per tutto ciò che contiene. Infatti, gli studi di intervento sugli animali e sull’uomo hanno dimostrato che i polifenoli del cacao mostrano molti benefici per la salute. È bene consumare quello amaro, in quanto solo così si può beneficiare al meglio della componente lipidica (quello zuccherato apporta principalmente zuccheri aggiunti) e del potenziale antiossidante sistemico.
AUTORE
Dott. Fabrizio D’Agostino
- Laureato in Scienze Motorie
- Laureato in Biotecnologie per la salute
- Laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana
- Master in Dietetica Applicata allo Stile di Vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva
- Presidente della SIFA (Società Italiana Fitness e Alimentazione)
- Ideatore del software per l’allenamento Fitnessplay.net
- Ideatore del software nutrizionale Sifadieta.com
BIBLIOGRAFIA
- Antioxidant capacity and phenolic content of cocoa beans ARTICLE in FOOD CHEMISTRY DECEMBER 2007
- Antihypertensive Effect of a Polyphenol-Rich Cocoa Powder Industrially Processed To Preserve the Original Flavonoids of the Cocoa Beans ELENA CIENFUEGOS-JOVELLANOS MARIA DEL MAR QUIN˜ONES) BEGON A MUGUERZA, LEILA MOULAY, MARTA MIGUEL, AND AMAYA ALEIXANDRE
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