FIOCCHI DI AVENA: SOLO UNA MODA?

Introduzione

I cereali, compresa l’avena (Avena sativa L.), sono stati riconosciuti alimenti funzionali, perché forniscono effetti benefici sulla salute del consumatore e diminuiscono il rischio di varie malattie.

Avena

Questo prezioso cereale apporta una buona percentuale di carboidrati complessi e di fibre, nello specifico di β-glucani e di altri componenti i quali hanno generato un aumento del consumo di avena nella nutrizione umana. Essa contiene anche proteine e una piccola percentuale di grassi. Ricca di oligoelementi che la rendono funzionale, presenta un alto livello di tocoferolo e di antiossidanti naturali.  L’attività della vitamina E  è fornita dai tocoferoli e dai tocotrienoli, che insieme creano i tocoli. L’alfa-tocoferolo è un importante componente antiossidante nell’avena grezza inalterata quando il lipide viene raffinato. Vi sono inoltre vitamine del gruppo B, calcio, ferro, magnesio e potassio. È stato dimostrato che le fibre alimentari contribuiscono alla prevenzione di malattie cardiache, diabete, alcune forme di cancro e al miglioramento delle funzioni della memoria sia a breve che a lungo termine. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda un apporto di fibre alimentari di almeno 25 g al giorno. L’assunzione media è di soli 12-18 g negli Stati Uniti e 15-20 g in Europa, ma 40-60 g in Africa. Una conseguenza di questo squilibrio nell’assunzione di fibre alimentari è l’obesità. La discussione sul valore dietetico del chicco d’avena e l’idoneità alla produzione di alimenti funzionali è citata più frequentemente nella letteratura scientifica.

Consumo di avena

L’avena è una componente importante degli alimenti per l’infanzia a causa del loro alto profilo nutrizionale, mancanza di allergenicità, sapore appetibile, buona durata, stabilità e basso costo. Gli usi alimentari dell’avena includono crusca d’avena, farina d’avena, farina d’avena e fiocchi d’avena che vengono utilizzati principalmente per i cereali per la colazione. Porridge, cereali caldi, pane, biscotti, alimenti per bambini, muesli e barrette di cereali sono alcuni esempi di prodotti alimentari a base di avena. La farina d’avena è anche usata come addensante in molti alimenti per l’infanzia. L’aumento dei lotti di mangime e lo sviluppo di varietà di avena migliorate per il valore del mangime aumenteranno anche la domanda di avena. Si riportano due tabelle descrittive del contenuto nutrizionale e del profilo amminoacidico di questo cereale. (Fig. 1 e 2).

Avenina e Sonno

Oltre alle caratteristiche sopra descritte, l’avena contiene un alcaloide prezioso: l’avenina. Esso supporta la sintesi di serotonina e melatonina, favorendo la distensione dei muscoli, un umore migliore ed un sonno ottimale. Va ricordato infatti che più è alta la concentrazione di serotonina, più sarà alta quella di melatonina che nelle ore serali facilita il riposo. Inoltre, per aumentare la disponibilità di TRP in quantità adeguata, precursore di serotonina e melatonina per la biologia del sonno, è necessaria anche una giusta dose di carboidrati, che l’avena contiene. Il consumo di quest’ultimi permette il rilascio di insulina dal pancreas che ha prima di tutto un effetto sulla sonnolenza. In particolare, l’insulina ha un’influenza sul trasporto del TRP dopo un pasto ricco di carboidrati. Un alto livello postprandiale di insulina media l’assorbimento degli amminoacidi che competono con il triptofano, facendo in modo che quest’ultimo si mantenga a concentrazioni elevate.

Conclusioni

I fiocchi, ottenuti dal cereale di origine, sono tra il prodotto più consumato a base di avena per la realizzazione ad esempio del famoso porridge. Seppure sia diventato sempre più comune acquistare alimenti a base di avena, si può affermare che non sia solo una moda, ma che effettivamente rappresenti una vera e propria buona abitudine.

AUTORE
Dott. Fabrizio D’Agostino

• Laureato in Scienze Motorie
• Laureato in Biotecnologie per la salute
• Laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana
• Master in Dietetica Applicata allo Stile di Vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva
• Presidente della SIFA (Società Italiana Fitness e Alimentazione)
• Ideatore del software per l’allenamento Fitnessplay.net 
• Ideatore del software nutrizionale Sifadieta.com

Bibliografia

• A review on Oat(Avena sativaL.)as a dual-purposecropMushtaq Ahmad, Gul-Zaffar,Z.A.Dar and Mehfuza Habib
• Oat grain composition and its nutrition benefice.Vita Sternaa, Sanita Zuteb, Linda Brunava