SEMI DI ZUCCA: i benefici per la salute

Introduzione

Le zucche appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee. Sono classificate in Cucurbita pepo, Cucurbita moschata, Cucurbita maxima e Cucurbita mixta, in base alla consistenza e alla forma dei loro steli. I semi di zucca sono uno spuntino popolare in diversi paesi, tra cui la Grecia. Si consumano crudi o tostati (salati e non) e sono utilizzati in cucina e in pasticceria come ingrediente di pane, cereali, insalate e dolci. Inoltre, il seme di zucca oggigiorno ottiene un’ampia accettazione non solo come olio commestibile e crema 100% semi ma anche come nutraceutico. I semi e i suoi prodotti derivati sono stati implicati nel fornire molti benefici per la salute, che sono attribuiti alla loro composizione in termini di macronutrienti e micronutrienti.

Proprietà

I semi di zucca sono una ricca fonte naturale di proteine, fitosteroli, acidi grassi polinsaturi (FIG.1)  vitamine antiossidanti, come carotenoidi e tocoferolo (Vitamina E) e oligoelementi, come lo zinco.

Olio di semi di zucca

L’olio di semi di zucca (Cucurbita pepo L.) è un comune olio per insalata prodotto in Slovenia, Ungheria e nelle parti meridionali dell’Austria. È di colore verde scuro e ha un alto contenuto di acidi grassi liberi. Il seme stesso può essere mangiato. Il contenuto di vitamina E, soprattutto 7-tocoferolo, è molto alto e spesso dipende dall’ampia diversità genetica. Come mostra la tabella, i quattro acidi grassi dominanti sono gli acidi palmitico, stearico, oleico e linoleico. Questi quattro acidi grassi costituiscono il 98 + 0,13% della quantità totale di acidi grassi, altri si trovano a livelli ben al di sotto dello 0,5%

 

Benefici per la salute

La presenza di composti fenolici e vitamine, rende questo alimento un vero e proprio nutraceutico. Ai semi di zucca sono state attribuite proprietà benefiche poiché in grado di eliminare i radicali e la lipossigenasi.(Fig.2)

Pertanto, essi hanno un’attività principalmente antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi. Tuttavia, studi condotti hanno mostrato ulteriori benefici. Uno degli effetti per la salute più critici attribuiti all’olio di semi di zucca è la sua attività contro l’iperplasia prostatica benigna. Gli estratti di semi di zucca ricchi di fitosteroli sono considerati importanti agenti fitoterapici per il trattamento dell’iperplasia prostatica benigna e sono stati utilizzati nel trattamento dei disturbi della minzione sintomatici. La riduzione della pressione vescicale e uretrale e il miglioramento della conformità della vescica sono stati collegati ai componenti lipidici dei semi di zucca.

Conclusioni

Le diete ricche di semi di zucca sono state anche associate a livelli inferiori di cancro gastrico, mammario, polmonare e del colon-retto. Inoltre, i semi di zucca sono stati usati nella medicina tradizionale come vermifughi e venivano consumati freschi o tostati per alleviare i crampi addominali e la distensione dovuti ai vermi intestinali, l’infiammazione è alla base della patogenesi delle suddette malattie e la presenza di molecole antiossidanti e antinfiammatorie nei semi di zucca può in parte spiegare le loro azioni benefiche nei loro confronti. Le lipossigenasi formano una famiglia eterogenea di enzimi perossidanti lipidici coinvolti. Andrebbero consumati e introdotti nella dieta in quanto alimenti funzionali.

AUTORE
Dott. Fabrizio D’Agostino

• Laureato in Scienze Motorie
• Laureato in Biotecnologie per la salute
• Laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana
• Master in Dietetica Applicata allo Stile di Vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva
• Presidente della SIFA (Società Italiana Fitness e Alimentazione)
• Ideatore del software per l’allenamento Fitnessplay.net 
• Ideatore del software nutrizionale Sifadieta.com

 

BIBLIOGRAFIA

• Antioxidant and lipoxygenase inhibitory activities of pumpkin seed extractsMarianna N. Xanthopoulou, Tzortzis Nomikos, Elizabeth Fragopoulou, Smaragdi Antonopoulou
• Antioxidant Activity and other Quality Parameters of Cold Pressing Pumpkin Seed Oil Jurgita KULAITIENĖ, Judita ČERNIAUSKIENĖ, Elvyra JARIENĖ, Honorata DANILČENKO, Dovilė LEVICKIENĖ
• Variability of fatty acid content in pumpkin seeds (Cucurbita pepo L.)